Juste pour le fun...histoire d'en rajouter... Tous les pianistes formes au conservatoire de Moscou fin XIX et debut XX ont ete forme avec comme seul cahier d'excercice... le hanon. Pour passer une annee il fallait jouer une etude a un tempo predefini et dans une tonalite demandee...
Horowitz ( dont une rumeur pretend qu'il a ete enterre avec ce cahier) et Rachmaninoff ( entre autre) sont passees par la ( soure Rachma lui meme dans l'interview qu;il a donne plus tard a James Francis Cooke pour son ouvrage " pianist on Piano playing " disponible chez Dover en Anglais et Rachma ( toujours lui ) ne tarit pas d'eloge sur "cette methode qui garantie une technique sure et polyvalente".....fin de citation....( il donne aussi des details sur les tempi demandes en fonction du niveau de l'examen mais je n'ai pas le livre sous la main donc ce que je mentionne ici c'est de memoire.....
.....mais l'interview de rachma ( traduit en italien est disponible a
http://www.lucachierici.com/articoli/am ... 202003.htm
dont j'extrais le passage sur hanon pour ceux qui lisent l'italien....
" Nelle scuole russe si dà particolare importanza alla preparazione tecnica. Forse questa è una delle ragioni del successo che ha contraddistinto l’apparizione di alcuni pianisti russi negli ultimi anni. I programmi dei principali conservatori in Russia sono quasi interamente decisi sotto la supervisione della Società Musicale Imperiale. Il sistema è elastico in quanto tutti gli studenti debbono seguire lo stesso ordine di studi ma viene allo stesso tempo riposta una particolare attenzione ai casi individuali. In ogni caso la preparazione tecnica viene considerata elemento fondamentale per tutti. Il piano generale d’insegnamento prevede una durata di nove anni. Durante i primi cinque lo studente acquisisce la gran parte della propria istruzione tecnica dal volume di studi di Hanon, che è utilizzato in quasi tutti i Conservatori. In effetti questo è praticamente l’unico testo utilizzato per gli studi strettamente tecnici. Tutti gli studi sono scritti nella tonalità di do maggiore e includono scale, arpeggi e altre forme di esercizi.
Al termine del quinto anno ha luogo un esame che prevede due fasi: nella prima l’allievo viene giudicato in base alla preparazione tecnica e nella seconda in base a quella artistica. Tuttavia la seconda fase non ha luogo se l’allievo risulta impreparato al termine della prima. Durante la prima fase l’esaminatore può chiedere all’allievo di suonare una serie di esercizi dell’Hanon riferendosi alla loro numerazione progressiva, indicando ad esempio lo Studio n.17 o 28 o 32 ecc., tanto profonda è la conoscenza che l’allievo generalmente dimostra di avere nei confronti di quel testo.
Sebbene gli studi siano stati originalmente scritti nella tonalità di do maggiore, all’allievo viene richiesta la trasposizione in altre tonalità.[8] Inoltre, viene applicato un test basato sull’utilizzo del metronomo. Lo studente sa che gli verrà chiesto di eseguire gli studi a una certa velocità e l’esaminatore stabilisce un certo valore di metronomo in base al quale ha inizio l’esecuzione. Ad esempio, l’esaminatore può chiedere di suonare la scala di mi bemolle maggiore con il metronomo a 120, con 8 note per battuta."
je n'oserai pas parle apres Rachma sur ce sujet J'arrete donc ici. JF